La spugna (pane tostato con la spugna) in omeopatia è una preparazione che è una polvere di una comune spugna di mare. Per ottenere il medicinale, i pezzi della spugna vengono tostati fino a quando il colore diventa marrone e si ottiene una condizione polverosa. Questa polvere serve come materia prima per la preparazione di tinture su alcol e sfregamento.
Composizione della preparazione omeopatica Spongia
La spugna contiene varie sostanze, le principali delle quali sono:
- iodio;
- bromo;
- sali di acido carbonico e fosforico di calce;
- silice;
- composti organici.
L'effetto più potente del farmaco si manifesta rispetto ai tessuti ghiandolari, in particolare ai tessuti della ghiandola tiroidea e alle ovaie. Inoltre, l'influenza attiva si manifesta nei tessuti delle vie respiratorie (laringe, trachea). Ma la medicina aiuta non solo con le patologie degli organi elencati, ma ha una gamma più ampia di indicazioni.
Indicazioni per l'uso Spongia (3, 6, 12, 30) in omeopatia
Il farmaco è raccomandato nei seguenti casi:
- malattia della tiroide, accompagnata da problemi al cuore, debolezza, aumento dell'ansia, sensazione di stringere il collo;
- afonia e raucedine associate all'esposizione all'aria fredda, accompagnate da arrossamento della gola, indolenzimento, eccessiva sensibilità della pelle del collo al tatto;
- Una bronchite nella forma acuta, accompagnata da una tosse secca;
- asma bronchiale (convulsioni);
- infezioni virali respiratorie acute, procedenti secondo il tipo di laringotracheite, accompagnate da una tosse grossolana con una quantità minima di rimovibile;
- infiammazione del rivestimento interno del cuore con danno all'apparato valvolare;
- mal di testa pulsante, lacerante, localizzato nella fronte, che può essere accompagnato da vertigini e associato a un aumento di sangue alla testa;
- condizioni febbrili di varia origine.
Che tipo di pazienti sono indicati per la nomina di Spongia?
Il farmaco Spongia è più adatto per le donne, per le quali i seguenti tratti sono caratteristici:
- capelli biondi, occhi azzurri;
- mestruazioni premature o precoci, piuttosto abbondanti;
- debolezza in termini fisici e psicologici;
- irrequietezza, tristezza, tristezza;
- intolleranza di colletti e sciarpe stretti;
- avversione al tabacco;
- frequenti vampate di calore;
- dolore spasmodico;
- insonnia , sonnolenza nel pomeriggio;
- propensione a sussultare;
- sete frequente.