Trattamento di depressione postpartum

Non è un segreto che le donne siano impulsive e vulnerabili, pronte a cadere nella depressione in caso o meno. Pertanto, non è necessario parlare di un evento così importante come l'aspetto di un bambino. Cambiamenti ormonali, nascita nascente, senso di responsabilità per il bambino, stanchezza: tutto questo influenza il benessere della neo mamma. Ma in realtà, la depressione postpartum è una malattia grave che richiede un trattamento appropriato.

Cause della depressione postpartum

La depressione postpartum di solito si traduce in una combinazione di diversi fattori, come ad esempio:

Trattamento della depressione postpartum

Da quando è stata diagnosticata la malattia e quali metodi di trattamento sono stati scelti, dipende da quanto tempo durerà la depressione postpartum. La pratica dimostra che questa condizione può durare da diverse settimane a un anno, durante il quale non solo la donna soffre, ma anche il bambino che non sente un legame psicologico con la madre.

Per imparare come trattare la depressione postpartum e cosa fare a una donna per prevenire una malattia così pericolosa, è necessario contattare uno specialista qualificato. I medici, di regola, applicano un approccio integrato per il trattamento di tale condizione, che include la psicoterapia e i farmaci.

Per il trattamento della depressione postpartum, i cui sintomi si manifestano principalmente nel disturbo dell'equilibrio emotivo, la psicoterapia è una delle condizioni principali. Consultazioni di uno psicologo o psicoterapeuta esperto, gruppi di sostegno sociale e attenzione da parte di parenti - tutto ciò consente per un breve periodo di affrontare la depressione.

Il secondo modo per curare la depressione postpartum è la pillola, che ripristina l'equilibrio ormonale, eliminando le cause fisiologiche della malattia. Gli antidepressivi sono anche ampiamente usati nella depressione postpartum. Va notato che l'uso di farmaci deve essere concordato con il medico curante e nominato solo dopo aver studiato la relazione di possibile rischio e beneficio.