Cognizione sensuale del mondo circostante

Dai primi secondi della vita, gli stimoli esterni del mondo esterno cominciano ad agire su di noi: luce, rumore, gusto, odore. Inizia così la nostra percezione sensoriale del mondo circostante dal contatto dei nostri sentimenti sensoriali con stimoli esterni. È così che creiamo immagini del mondo nel nostro cervello, che costituiscono un'immagine della percezione.

Sentimenti sensoriali

Abbiamo cinque sensazioni sensoriali che ci permettono di realizzare la conoscenza sensuale del mondo e di creare "stampi", "fotografie" e qualsiasi altra impronta di oggetti esterni nella nostra testa:

Se uno dei sensi sensoriali viene perso, gli altri diventano più sensibili e cercano di compensare la perdita della sensazione mancante. A proposito, la qualità della nostra percezione sensoriale dipende dall'allenamento, cioè possiamo sviluppare un livello sensitivo di cognizione.

Le percezioni della percezione sono diverse

Allo stesso tempo, persone diverse percepiscono lo stesso soggetto in modo diverso. Un filosofo che guarda un acquario con pesci penserà al fatto che siamo tutti schiavi delle nostre pareti di vetro, l'economista calcolerà se è redditizio allevare questo tipo di pesce e lo zoologo parlerà delle caratteristiche fisiologiche - la struttura delle pinne, il comportamento dell'individuo nella sua società, l'immagine del cibo / bisogni dell'animale.

Pertanto, la percezione del mondo dipende in gran parte dalla conoscenza, dall'esperienza, dal modo di pensare di ogni singola persona.

immagini

Qualsiasi oggetto del nostro mondo ha molte caratteristiche e possiamo creare in risposta alle sue proprietà non un'immagine. Le immagini sono l'acido o la dolcezza di una mela, il suo colore, sapore, morbidezza o durezza. Tutto questo nella sua interezza ed è una percezione .

Tuttavia, lo stadio sensoriale della cognizione non può esistere senza oggetti. Esistono oggetti senza immagini nel nostro cervello, ma non ci sono immagini senza oggetti. Ad esempio, la giungla. Nel mondo ci può essere una giungla, indipendentemente dal fatto che sappiamo della loro esistenza o meno, ma la loro immagine nel cervello è direttamente correlata alla loro presenza nel mondo.

Inoltre, il soggetto è più perfetto della sua immagine. Pertanto, possiamo guardare ripetutamente lo stesso film, e ogni volta per aprire nuovi dettagli inediti. E proprio per questa ragione, il pensiero e la cognizione sensoriale devono essere compagni inseparabili nella vita dell'uomo. Dopo i sensi sensoriali, percepiamo le cose, gli oggetti, i fenomeni e il pensiero individuali che rendono possibile conoscere l'essenza delle cose, le leggi della natura e dell'universo, per scavare più in profondità delle normali caratteristiche degli oggetti.