Come è fatta la risonanza magnetica dell'intestino?

Solitamente per un esame completo dell'intestino, in particolare della sezione spessa, viene utilizzata una colonscopia . Ma in alcuni casi, la diagnosi mediante risonanza magnetica è possibile. Molti pazienti non sono a conoscenza del modo in cui viene eseguita la risonanza magnetica dell'intestino, quindi la procedura è attesa con orrore. In realtà, questo studio è assolutamente indolore e non porta sensazioni sgradevoli.

Se sia possibile fare o rendere la MRT un intestino?

Il più delle volte, la risonanza magnetica viene utilizzata solo per diagnosticare la malattia dell'intestino tenue, poiché questa particolare area dell'intestino riflette la procedura con la massima precisione con il massimo dettaglio.

Ma viene prodotta la risonanza magnetica di altri reparti del corpo. In tali situazioni, si consiglia di assumere o introdurre agenti di contrasto che consentano uno studio dettagliato delle aree di studio.

Se MRT di un intestino e un retto fanno o fanno?

Nonostante il fatto che il metodo descritto di esame di queste parti del corpo sia meno informativo, viene effettuato come misura diagnostica aggiuntiva. La risonanza magnetica è anche indicata nei seguenti casi:

Dove e come funziona la risonanza magnetica dell'intestino?

Ora i servizi di imaging a risonanza magnetica sono offerti in tutte le moderne cliniche e centri diagnostici.

La risonanza magnetica intestinale viene eseguita come segue:

  1. Pulizia preliminare dell'intestino con l'aiuto di preparazioni speciali o clisteri .
  2. Rifiuto dall'assunzione di cibo per 5-6 ore prima della procedura.
  3. Posizionare il paziente su una piattaforma orizzontale retrattile.
  4. Arti e corpo di fissaggio con rulli morbidi e cinghie.
  5. Spostamento della piattaforma all'interno del tomografo ad anello in modo tale che l'area interessata sia l'area sotto esame.
  6. Inclusione del campo magnetico.
  7. Scansione intestinale e serie di colpi d'organo.

L'intera procedura dura circa 1 ora, dopo di che il paziente riceve una descrizione MRI, una registrazione video sul disco e immagini stampate.

Se è necessario diagnosticare con materiale di contrasto, il dottore dà istruzioni supplementari sulla preparazione preliminare per tomografia.