Parto vaginale vaginale

Utrozhestan è una preparazione ormonale di progesterone di origine vegetale. Prodotto sotto forma di compresse, capsule e supposte.

Le donne spesso non sanno come prendere Utrozestan meglio - per via vaginale o orale. Il principale vantaggio dell'uso vaginale è l'assenza di irritazione del tratto digestivo.

Riduce anche il rischio di possibili effetti collaterali osservati con l'assunzione orale di Utrozhestan - vertigini, nausea, reazioni allergiche. Questo è particolarmente vero con l'uso prolungato del farmaco.

Indicazioni per l'applicazione Utrozhestan vaginale

Il campo di applicazione è abbastanza ampio. Spesso il farmaco viene prescritto per le violazioni del ciclo mestruale con una carenza di progesterone. L'ormone aiuta a stabilire il corretto funzionamento dell'endometrio.

Inoltre, le capsule di Utrozhestan sono usate vaginalmente nel problema della disfunzione ovarica, nella prevenzione delle malattie ormonali. Un sacco di utilità del farmaco porta a risolvere problemi riproduttivi. È ampiamente usato in preparazione per la fecondazione in vitro o problemi di infertilità.

Se c'è una minaccia di aborto spontaneo durante la gravidanza, Utrozestan, il più delle volte, è prescritto per via vaginale.

Come prendere la vitrogena per via vaginale?

Le candele dovrebbero essere iniettate in profondità nella vagina. In caso di difficoltà, è possibile utilizzare l'applicatore.

Il più spesso nomina 100 mg due volte al giorno. Ma la dose è selezionata dal medico in base alle indicazioni e al risultato desiderato.

Controindicazioni per l'assunzione del farmaco

Rifiuta di assumere supposte o compresse vaginali: Utrozhestan costa con il metabolismo interrotto, l'intolleranza individuale, in presenza di tumori delle ghiandole mammarie o dei genitali.

Utrozhestan è un farmaco ormonale, quindi usalo con cautela. L'autoassegnazione può portare a risultati negativi e conseguenze negative.

Solo un medico può scegliere il giusto dosaggio, che alla fine aiuterà a raggiungere il risultato desiderato.