Naturalmente, i genitori non sono meno preoccupati della loro progenie sui cambiamenti in arrivo, ma non sempre le loro azioni e comportamenti contribuiscono a facilitare il processo. Oggi parleremo di quanto tempo ci vorrà e di come facilitare l'adattamento del bambino ad un asilo nido, oltre a dare voce alle raccomandazioni generali di uno psicologo.
Consulenza dello psicologo sull'adattamento del bambino all'asilo
Il modo di vivere abituale e stabilito delle briciole "crolla" sotto i nostri occhi. Indubbiamente, per un bambino tali cambiamenti sono stress, quindi non vale la pena sperare che il bambino vada felicemente e rimanga affidato a educatori poco familiari. Il compito di mamme e papà è ora di adattarsi a uno stato d'animo positivo, di avere pazienza e di preparare e presentare il bambino alle innovazioni al massimo. Seguendo il consiglio di uno psicologo che l'adattamento del bambino all'asilo è rapido e indolore, i genitori hanno bisogno di:
- in anticipo, circa 2-3 mesi iniziano a tenere discorsi sulla scuola materna, puoi leggere favolose storie sulla visita all'asilo, a volte camminare nel suo territorio, giocare storie durante i giochi di ruolo;
- parlare dell'asilo e degli educatori in presenza del bambino solo in modo positivo. In nessun caso puoi esprimere la tua preoccupazione, ad esempio, sulla qualità dell'alimentazione o sulla competenza dell'insegnante.
- circa un mese prima dell'inizio della visita, è necessario rivedere il programma giornaliero delle briciole e portarlo più vicino al giardino.
Per quanto riguarda i bambini che hanno già iniziato a frequentare le istituzioni educative prescolari, i consigli ai genitori su come facilitare l'adattamento del bambino ad un asilo sono i seguenti:
- all'inizio non dovresti lasciare una briciola in giardino per più di 2 ore;
- nei fine settimana è necessario aderire al regime stabilito nell'EDB;
- mettere le briciole a letto presto la sera, al fine di evitare problemi con il risveglio al mattino;
- dopo aver visitato l'asilo, si dovrebbe essere interessati a come il bambino ha passato la giornata, enfatizzarne maggiormente gli aspetti positivi;
- nel processo di adattamento, i genitori sono più fedeli ai capricci del bambino - sono spesso causati da un sovraccarico del sistema nervoso;
- nel tempo libero per prestare maggiore attenzione alla mollica, per mostrare amore e tenerezza;
- escludere sovraccarico emotivo;
- creare un'atmosfera calma e pacifica a casa;
- i genitori dovrebbero rimanere calmi e fiduciosi durante l'addio, il bambino rapidamente "legge" l'incertezza e l'ansia, di conseguenza la sua ansia aumenta;
- al momento della separazione, è necessario indicare chiaramente al bambino il momento in cui la mamma o il papà verranno dopo di lui, così si sentirà più tranquillo;
- è meglio pensare al tuo rituale di addio, dopo il quale puoi uscire tranquillamente;
- per calmare il bambino e infondere in lui la certezza che sua madre lo prenderà, puoi perdere la situazione durante i giochi di ruolo o inventare una favola.
Naturalmente, in tutti i bambini l'adattamento avviene in modi diversi, e la sua durata varia anche, ma con un approccio competente, i genitori sono in grado di rendere questo processo non così stressante e protratto.