Risonanza magnetica delle articolazioni

Il metodo più informativo e moderno per diagnosticare i cambiamenti patologici nel sistema muscolo-scheletrico è la risonanza magnetica. La risonanza magnetica delle articolazioni supera di gran lunga le possibilità di uno studio radiografico standard. Inoltre, questa procedura non sottopone il paziente a radiazioni ionizzanti, che impedisce cambiamenti irreversibili nelle cellule del corpo e nella catena del DNA.

Cosa mostra la risonanza magnetica delle articolazioni?

Il principale vantaggio della risonanza magnetica è la possibilità di valutare la condizione non solo del tessuto osseo, ma anche di strutture articolari morbide, strutture periarticolari, muscoli, pieghe sinoviali, menischi e legamenti vicini.

È importante notare che, contrariamente alle immagini a raggi X convenzionali, durante la risonanza magnetica viene creato un modello tridimensionale dell'articolazione in studio. Viene creato da una serie di numerose immagini consecutive con uno spessore di taglio di 1 mm.

Qual è lo scopo della risonanza magnetica dell'articolazione del ginocchio e della caviglia?

La tomografia del ginocchio consente di rivelare le seguenti patologie:

La risonanza magnetica della caviglia aiuta a diagnosticare:

Indicazioni per risonanza magnetica dell'articolazione della spalla e del gomito

In questi casi si consiglia la formazione di immagini a risonanza magnetica della spalla:

L'esame dell'articolazione del gomito ci consente di confermare le seguenti patologie:

Inoltre, è possibile utilizzare una risonanza magnetica dell'articolazione del polso per diagnosticare:

Perché eseguire la risonanza magnetica dell'articolazione temporomandibolare?

Indicazioni per il tipo di studio in esame sono:

Quando viene prescritta la risonanza magnetica dell'articolazione dell'anca?

Questo tipo di diagnosi è importante per questi disturbi: