La teoria della personalità di Jung

La psicologia analitica è una delle direzioni della psicologia profonda.

Carl Gustav Jung, uno psichiatra svizzero - uno dei più importanti seguaci di Freud - in un certo periodo della sua attività si allontanò dal concetto di psicoanalisi classica freudiana in connessione con le differenze ideologiche e basò la sua direzione - la psicologia analitica.

Anche il modello classico della personalità psicoanalitica ha subito un ripensamento.

Modello di personalità nella psicologia analitica

Secondo la sua teoria psicologica psicologica, la struttura di Jung comprende non solo l'inconscio personale, l'Ego e il superconscio, ma anche l'inconscio collettivo, che è la somma dell'esperienza collettiva dei nostri antenati. L'inconscio collettivo di ogni persona nel suo complesso è lo stesso, poiché è costituito da archetipi comuni che si sono sviluppati in migliaia di anni. Gli archetipi sono prototipi primari, uniformi per tutti, come evidenziato da un certo tipo di reazione di qualsiasi persona a determinate situazioni di vita. Cioè, una persona commette azioni significative, concentrandosi su quelle o altre immagini generali esistenti nell'inconscio collettivo.

Organizzazione di archetipi

Il nucleo della personalità è il Sé, evoluto dall'Io, attorno al resto degli elementi sono organizzati. Il sé fornisce integrità e unità della struttura della personalità e dell'armonia interiore. Gli archetipi rimanenti sono rappresentazioni dell'ordine più generale su certe funzioni realizzate da altre persone ed esseri. Gli archetipi principali: Shadow, Self, Mask, Animus, Anima (e alcuni altri) - regolano le attività di qualsiasi persona.

Sviluppo della personalità e individuazione secondo Jung

Un'attenzione particolare nella teoria analitica di Karl Gustav Jung è data allo sviluppo della personalità. Secondo Jung, lo sviluppo personale è un processo evolutivo continuo. L'uomo lavora costantemente su se stesso, migliora, acquisisce nuove conoscenze, abilità e abilità, realizzando così se stesso. Lo scopo ultimo della vita di ogni persona è la piena manifestazione di sé, cioè una scoperta indipendente e consapevole della propria individualità e unicità. Si presume che una personalità armoniosa e integrale arrivi a tale stato attraverso il processo di individuazione. L'individuazione è la forma più alta di sviluppo della personalità.

Dovrebbe essere notato che nella vita reale, non ogni persona arriva a questo sviluppo, in termini di Jung, è più facile per lui fondersi con la maschera o le maschere che usa abitualmente.

La teoria della personalità di Jung arricchì e integrò la teoria psicoanalitica nel suo complesso e diede impulso allo sviluppo di nuove idee in psicologia profonda.