Gravidanza dopo l'aborto

L'aborto, come un intervento chirurgico complesso, lascia senza dubbio un'impronta sulla salute riproduttiva delle donne. Molti esperti ritengono inaccettabile la successiva gravidanza immediatamente successiva all'aborto. E il punto qui non è nemmeno nelle caratteristiche fisiologiche, poiché la gravidanza dopo l'aborto è possibile in linea di principio, ma in complicazioni che sono inevitabili dopo un'interruzione artificiale.

Perché non posso rimanere incinta dopo un aborto?

La concezione dopo l'aborto è possibile. Di norma, già dalla terza settimana, la probabilità di gravidanza dopo l'aborto nei pazienti sottoposti a intervento chirurgico è la stessa che nelle donne sane. Un'altra cosa è che l'esito di una gravidanza così precoce può essere deludente.

Ci sono diversi modi per abortire una gravidanza: il vuoto, l'aborto medico e strumentale. Il più pericoloso è il secondo metodo.

L'aborto strumentale viene eseguito prima delle 12 settimane di gravidanza, ma il periodo ottimale è 6-7 settimane. L'essenza della procedura consiste nel raschiare le pareti dell'utero e rimuovere l'uovo fetale. Vale la pena notare che un tale aborto è una complicata operazione ginecologica, che è sotto anestesia, e la paziente stessa ha bisogno di ulteriore osservazione.

A seguito di un intervento chirurgico alle pareti dell'utero, rimangono cicatrici che guariscono completamente solo sei mesi dopo l'operazione. Ecco perché la gravidanza non è desiderabile un mese dopo l'aborto. Se l'uovo fetale è attaccato ai tessuti danneggiati, l'embrione non riceverà abbastanza nutrizione, il che significa che non sarà in grado di svilupparsi completamente.

Un altro motivo per cui la gravidanza non è raccomandata dopo il primo o il successivo aborto è uno squilibrio ormonale. Nel corso della gravidanza l'organismo della donna viene ricostruito e al momento di una brusca interruzione si verifica un fallimento ormonale. È improbabile che concepirai subito dopo l'aborto, ma in poche settimane le probabilità sono in aumento, mentre mantenere la gravidanza e il suo esito positivo sono sotto una grande domanda. Questo è il motivo per cui la maggioranza assoluta degli specialisti raccomanda di posticipare il successivo concepimento fino a quando lo sfondo ormonale non sarà completamente ripristinato.

La causa, che non influisce sulla probabilità di rimanere incinta dopo un aborto, ma aumenta significativamente il rischio di aborto spontaneo, è una lesione cervicale. Durante l'aborto strumentale, uno speciale espansore viene inserito nella cavità uterina, che può danneggiare il tessuto muscolare. Di conseguenza, la gravidanza precoce finisce nella fase in cui la cervice non riesce più a far fronte alla pressione dell'uovo fetale - di solito a 18-20 settimane.

Preparare e pianificare la gravidanza dopo l'aborto

Gli specialisti raccomandano di pianificare una gravidanza dopo un aborto non prima di sei mesi: questo è il tempo necessario per ripristinare il corpo. Per prevenire il concepimento indesiderato, si possono prendere contraccettivi orali. Se il un test di gravidanza dopo un aborto ha mostrato un risultato positivo, è necessario contattare urgentemente il proprio medico che può valutare il rischio e prevenire possibili complicazioni.

La medicina moderna non sta ferma. Oggi puoi rimanere incinta come dopo il primo aborto, poi dopo due o addirittura 5. Naturalmente, l'aborto non è sempre la scelta di una donna, perché ci sono un certo numero di indicazioni mediche per le quali è necessario interrompere la gravidanza. Ma ricorda che qualsiasi intervento chirurgico, anche eseguito al più alto livello, non passa senza lasciare traccia, il che significa che le tue possibilità di rimanere incinta in futuro stanno rapidamente calando.