I genitori, che attendono con impazienza la nascita del suo bambino, tendono a preoccuparsi per la sua salute. Sfortunatamente, a volte le loro paure sono giustificate. Una delle patologie più comuni nel travaglio è l'asfissia fetale e neonatale. Molti genitori, ascoltando questa diagnosi, la percepiscono come una frase e immediatamente si fanno prendere dal panico. Raccomandiamo anche di iniziare a capire l'essenza di questo problema e, a tutti i costi, di mantenere un atteggiamento positivo.
Cause e tipi di asfissia dei neonati
L'asfissia è uno stato del neonato in cui il processo respiratorio viene interrotto, portando allo sviluppo di carenza di ossigeno. Le statistiche affermano che circa il 70% dei bambini nasce con diversi tipi e gradi di asfissia.
Ci sono asfissia di due tipi:
- primario (si verifica alla nascita);
- secondario (si sviluppa nel primo giorno di vita del bambino).
Lo sviluppo dell'asfissia primaria è sempre promosso da fattori importanti. Può essere:
- ipossia intrauterina (acuta o cronica);
- trauma cranico intracranico del bambino;
- incompatibilità immunologica tra madre e feto;
- ostruzione completa o parziale delle vie aeree del bambino con liquido amniotico o muco;
- malattie extragenitali della madre durante la gravidanza;
- corso patologico della gravidanza;
- anomalie del travaglio (pelvi patologicamente stretto della madre, inserimento improprio della testa del feto, in alcuni casi, goffratura del cavo).
Tra le cause dell'asfissia secondaria ci sono:
- polmonite congenita nel bambino;
- circolazione cerebrale alterata;
- ingresso di vomito nel tratto respiratorio;
- interruzione del sistema nervoso centrale del bambino.
Cosa succede con l'asfissia?
Indipendentemente dalle cause dell'asfissia, il bambino inizia immediatamente a cambiare i processi metabolici. Nel caso in cui si sia verificata prima l'ipossia del feto e poi si sia verificata l'asfissia del neonato, il bambino può sviluppare ipovolemia. L'ipovolemia è caratterizzata da un cambiamento nella consistenza del sangue. Il sangue si ispessisce, i suoi aumenti di viscosità, le piastrine e i globuli rossi acquisiscono una maggiore capacità di aggregazione.
Nel cervello, nel cuore, nel fegato, nei reni e nelle ghiandole surrenali del neonato si possono rilevare emorragie e gonfiori dovuti all'ipossia dei tessuti.
La riduzione dell'emodinamica periferica e centrale porta ad una diminuzione del numero di contrazioni cardiache, calo della pressione sanguigna.
Il processo metabolico viene interrotto, il che porta ad un peggioramento della funzione urinaria dei reni.
Il principale segno di asfissia dei neonati è una violazione del processo respiratorio, che è irto di un cambiamento nel ritmo del cuore e un cambiamento patologico nel funzionamento del sistema nervoso.
Pronto soccorso e rianimazione dei neonati con asfissia.
Immediatamente, dopo la nascita di un bambino con asfissia, i medici di neonatologia devono esaminarlo attentamente per valutare la condizione sulla scala di Apgar. Tutti questi bambini hanno bisogno di cure intensive immediate. Prima verranno avviati i trattamenti medici, maggiore sarà la loro efficacia. Tutto inizia proprio nella sala parto. I medici devono costantemente monitorare i parametri di base della vita del bambino:
- frequenza cardiaca;
- ematocrito;
- frequenza di movimenti respiratori, la loro profondità.
Sulla base di questi dati, i medici lo concludono
L'asfissia dei neonati può avere conseguenze del genere:
- iper e ipoeccitabilità;
- sindrome convulsa;
- sindrome idrocefalica;
- disturbi diencefalici.
La probabilità di tali conseguenze dipende dalla gravità dell'asfissia trasferita al neonato. E per ridurre il rischio di queste complicazioni e il trattamento tempestivo, se necessario, si consiglia la consultazione regolare di specialisti dei profili appropriati.