La figura femminile ideale dall'antico Egitto ai nostri giorni

La varietà di figure femminili "ideali" secondo gli standard di una particolare era storica.

Antico Egitto (1292 - 1069 aC)

Nell'antico Egitto, le donne godevano di molti privilegi e libertà, la riacquisizione di cui le donne moderne del buon sesso hanno impiegato più di mille anni. L'antica società egiziana era calma su tutto ciò che era associato al sesso, e le relazioni sessuali prematrimoniali erano all'epoca un fenomeno abbastanza accettabile. Le donne possono possedere la loro proprietà indipendentemente dai loro mariti e avviare un divorzio senza timore di sentire la censura da parte di altri. E anche in quei tempi lontani, potevano ereditare titoli diversi e persino ottenere il titolo di Faraone!

Per quanto riguarda la bellezza esteriore e l'attrattiva, gli oggetti d'arte relativi all'era dell'Antico Egitto, indicano che una condizione sufficientemente importante per l'attrattiva delle donne era costituita da lunghi capelli intrecciati. Molte ragazze tessevano le trecce per enfatizzare la simmetria del viso e applicavano anche un denso antimonio nero attorno agli occhi. Inoltre, le donne con la vita sottile e alta e le spalle sottili erano considerate lo standard di bellezza in quei giorni.

Antica Grecia (500 - 300 aC)

Aristotele chiamava la figura femminile "un corpo maschile deformato" ed era parzialmente a posto - nell'antica Grecia, era piuttosto simile all'uomo. Gli antichi greci prestavano molta più attenzione al fisico maschile ideale di quello femminile. A causa di ciò che esattamente gli uomini di quel periodo (e non le donne) cercarono di raggiungere l'alto livello di perfezione fisica esistente in quell'epoca. Ed è molto buono, se non si tiene conto del fatto che le donne, le cui forme non assomigliano a una figura maschile, sono state considerate brutte e goffe.

La nudità era parte integrante della società greca antica, ma nei dipinti e nelle sculture che ritraggono le donne nude di quel periodo, è spesso possibile vedere abiti che nascondono quasi tutto il corpo. Si ritiene che la prima significativa scultura femminile nuda nella Grecia classica fosse la scultura di Afrodite di Cnido, a giudicare da quale, l'ideale della bellezza femminile nell'antica Grecia era considerato un corpo piuttosto paffuto con forme lussureggianti.

La dinastia Han (206-220 d.C.)

Sin dai tempi antichi, la società cinese è stata patriarcale, in conseguenza del quale il ruolo delle donne e dei loro diritti è stato ridotto al minimo. Durante il regno della dinastia Han, lo standard della bellezza femminile era un corpo sottile e raffinato, che irradiava una luce interiore. Le donne dovevano avere la pelle chiara, i lunghi capelli neri, le labbra rosse, i denti bianchi, l'andatura aggraziata e le piccole gambe. E quest'ultimo è rimasto uno degli aspetti più importanti della bellezza cinese per centinaia di anni.

Il Rinascimento italiano (1400 - 1700).

Italia Il Rinascimento era una società estremamente religiosa e cattolica, patriarcale. Le donne dovevano essere una vera virtù e spesso si rivelavano distaccate dagli uomini negli affari pubblici e interni. La dignità delle donne è stata stimata dal loro rapporto con gli uomini, che si tratti di Dio, padre o marito.

Il comportamento e l'aspetto del coniuge dovevano riflettere lo stato di suo marito. Durante il Rinascimento italiano, un corpo rotondo era considerato particolarmente attraente, compresi fianchi pieni e grandi seni. Inoltre, il livello di bellezza fisica era la pelle pallida, i capelli biondo-rossicci e la fronte alta.

Inghilterra vittoriana (1837 - 1901).

L'era vittoriana durò per tutto il regno della regina Vittoria. La giovane regina, che era anche moglie e madre, divenne la figura più influente di quel periodo storico. L'attaccamento alla casa, alla famiglia e alla maternità erano valori prioritari nella società vittoriana, dal momento che era la regina Vittoria a valorizzarla soprattutto.

Lo stile di quel tempo riflette pienamente il ruolo materno delle donne nella società. Le ragazze e le signore mature portavano dei corsetti, che desideravano abbassare al massimo la vita e rendere la loro figura simile a una clessidra. Questi corsetti stretti limitavano significativamente la mobilità fisica delle donne, motivo per cui i loro proprietari non potevano praticamente dedicarsi al lavoro manuale. Inoltre, le donne portavano i capelli lunghi, che nell'epoca vittoriana era considerato un altro attributo inalienabile della femminilità.

I trentenni anni venti (1920)

Nel 1920, le donne negli Stati Uniti hanno il diritto di voto, e questo fatto ha dato il tono per tutto il decennio successivo. C'era una libertà tanto attesa! Le donne, che durante la seconda guerra mondiale compirono il lavoro più difficile, non volevano lasciare il lavoro. La legge secca provocò la comparsa di decine di negozi sotterranei che vendevano alcolici, che, insieme alla diffusione del cinema del suono e del charleston, permisero la creazione di una nuova cultura: le femminucce. Sostenevano l'aspetto androgino, oltre a minimizzare l'importanza di una vita sottile e il rifiuto di indossare reggiseni che stringevano il petto. Così, negli anni '20, il bello era un corpo magro, con forme lussureggianti e linee arrotondate.

Golden Age of Hollywood (1930 - 1950).

L'età d'oro di Hollywood è durata dal 1930 al 1950. A quel tempo, il codice morale principale che stabiliva i parametri morali su ciò che può o non può essere detto, mostrato o non detto nel film, è il cosiddetto "Codice Hayes". Questo insieme di regole e norme limitava i tipi di ruoli destinati al gentil sesso, creando così un'immagine idealizzata di una donna che per la prima volta nella storia si diffuse rapidamente in tutto il mondo. Lo standard di bellezza erano le star del cinema di quel tempo, e in particolare Marilyn Monroe, che ha una figura femminile con una vita sottile.

Gli impennati anni sessanta (1960)

Negli anni '60, le persone del sesso imparziale hanno beneficiato della liberalizzazione, il che ha portato a un maggior numero di posti di lavoro per le donne. Ha dato loro l'accesso alle pillole contraccettive, che hanno dato slancio alla formazione del femminismo.

"Jolly London" ha avuto una profonda influenza su tutto il mondo occidentale durante la seconda metà degli anni '60, grazie al quale le minigonne e gli abiti A-silhouette sono entrati di moda. Tutte queste tendenze si riflettono chiaramente nello stile indimenticabile del famoso modello di moda Twiggy, il cui fisico lo ha costretto a cambiare gli ideali di bellezza da un corpo seducente e lussureggiante a una figura alta e snella.

L'era delle supermodelle (anni '80)

Jane Fonda negli anni '80 ha reso l'aerobica una tendenza che ha costretto tutte le donne a sognare una figura sportiva e in forma. Lo standard di bellezza di quell'era indimenticabile era la figura delle supermodelle (come, ad esempio, Cindy Crawford): un corpo alto, snello e atletico, non privo di seni lussureggianti. Durante questo periodo, c'è stata anche un'ondata di incidenza di anoressia, che, secondo alcuni esperti, è stata causata dall'aumento improvviso della popolarità degli esercizi fisici e dell'allenamento.

Heroin chic (anni '90)

Dopo il materialismo e l'eccessivo entusiasmo sportivo degli anni '80, la moda ha assunto un'angolazione radicalmente diversa. La magrissima, pallida e ritirata Kate Moss, trattata per tossicodipendenza, divenne la personificazione del periodo di "eroina chic" osservato negli anni '90. Non sorprende quindi che durante questo periodo l'uso di eroina sia aumentato in modo significativo, a seguito del quale, nel 1997, il presidente Clinton ha criticato e condannato le tendenze malsane della società.

Bellezza postmoderna (anni 2000 - i nostri giorni)

Negli anni 2000, le donne semplicemente si addormentarono con una quantità abbondante di requisiti per l'aspetto. D'ora in poi dovrebbero essere magri, ma sani, avere un seno magnifico e un bottino eccezionale, ma allo stesso tempo avere un ventre piatto.

Per ottenere tutto ciò, le donne hanno iniziato a rivolgersi sempre più alla chirurgia plastica. E questo è un fatto provato. Dopotutto, studi recenti mostrano che negli ultimi anni il numero di pazienti di età inferiore ai 30 anni che sono registrati per procedure per aumentare i glutei, oltre a migliorare l'aspetto per creare un sé bello, è aumentato significativamente e continua a crescere.

Ecco come sono cambiati gli standard di bellezza per molti secoli. Pensi di aver superato la prova del tempo o stanno andando a subire più cambiamenti in futuro?