Il fotografo ha trovato profili nel VC dei passeggeri della metropolitana casuali!

Sei stato guardato, e questo non è lo slogan di un altro film campione d'incassi americano! Il fotografo di San Pietroburgo, il ventunenne Yegor Tsvetkov, ha infatti dimostrato che la vita attiva nei social network ci rende non solo più aperti, ma anche vulnerabili.

E i risultati del suo esperimento "Your Face is Big Data" stupiscono!

La ragazza nella metropolitana e la sua foto dal profilo in VC.

La questione è che per sei settimane Egor ha fotografato passeggeri occasionali del sottosuolo. E per la completezza dell'esperimento, 100 persone sono entrate nel suo obiettivo. Poi il ragazzo ha caricato il filmato sul servizio di riconoscimento facciale della foto - FindFace (che può essere scaricato e installato da qualsiasi utente di Internet!), Che ha soddisfatto il suo scopo diretto - ha trovato profili di individui dalle foto catturate nel social network VK!

Il fotografo afferma che il software ha scannerizzato oltre 55 milioni di utenti del più grande social network della Russia e che sono stati trovati e identificati profili del 70% del suo "materiale sorgente"!

"Ho appena scattato foto di persone sedute di fronte a me nell'auto della metropolitana, e poi ho cercato i loro profili nel social network usando software pubblico. E dopo un paio di secondi ho saputo molto della vita di una persona, non entrando in contatto personale con lui! "

Ma la cosa principale è ciò che vogliamo apparire e ciò che le persone che dovremmo conoscere nei social network, a giudicare dalle immagini scattate negli album fotografici, differisce significativamente da come guardiamo nella vita reale!

Eroi casuali del progetto.

Egor è riuscito a "identificare" il 70% delle persone dal suo esperimento fotografico!

"L'esperimento progettuale" Your Face is Big Data "è un'illustrazione grafica del futuro che ci attende se continuiamo a raccontare tanto di noi stessi su Internet come facciamo ora", commenta Yegor Tsvetkov. "Ma ancora, è fantastico che per un paio di secondi di ricerca anonima un oggetto impersonale diventi improvvisamente una stretta conoscenza! "

Bene, ti confessa che la tua foto non era in "Your Face is Big Data"?