Tomografia del cervello

Spesso, le malattie del cervello non hanno sintomi luminosi e molto istruttivi, che potrebbero immediatamente determinare lo sviluppo e le cause della malattia. Per informazioni più estese, è necessaria una scansione del cervello che fornisca al medico le informazioni massime per la diagnosi finale.

Quando ricevo una tomografia?

L'imaging a risonanza magnetica del cervello è un metodo di indagine sicuro basato sull'uso del campo magnetico e della pulsazione delle onde elettromagnetiche. Grazie a lui, puoi scattare foto del cervello e dei vasi sanguigni, che non possono essere ottenuti né con i raggi X né con gli ultrasuoni. Molto spesso la risonanza magnetica viene confusa con la tomografia computerizzata del cervello. In apparenza, l'apparecchio non differisce in alcun modo, ma la differenza è che con i raggi X vengono utilizzati i raggi X. È difficile dire quale metodo sarà più efficace e informativo.

Indicazioni MRI del cervello:

Questo tipo di diagnosi viene spesso prescritto per monitorare i cambiamenti e le condizioni dopo l'intervento chirurgico e le malattie trasferite.

Controindicazioni per la procedura

Esistono controindicazioni assolute e relative alla risonanza magnetica cerebrale, in cui è impossibile eseguire questo tipo di esame. L'assoluto vale:

Le controindicazioni relative includono:

Come è fatta la risonanza magnetica del cervello?

Per cominciare, tutti gli oggetti metallici e gli indumenti vengono rimossi dal corpo del paziente. Per tutta la durata della procedura, viene emesso un abito speciale. L'esame viene effettuato in una cella speciale, dove c'è un apparato su cui giace il paziente. Poiché durante la diagnostica è molto importante non muoversi, è possibile utilizzare fissatori speciali per mani, piedi e testa. Durante la tomografia magnetica del cervello, il tavolo entra in un tunnel speciale, dove ci sono potenti magneti. Nella sala d'esame, il paziente è solo, seguito da un operatore di laboratorio che esegue la diagnostica attraverso un vetro speciale. In questo momento, se necessario, puoi comunicare con lui attraverso l'altoparlante. Se esiste una possibilità di panico nel paziente, può essere usato un sedativo prima della diagnosi. L'intera procedura dura in media circa 15 minuti.

Risonanza magnetica del cervello con contrasto

Nonostante il fatto che la risonanza magnetica non sia un metodo di esame invasivo, alcuni medici insistono sulla necessità di utilizzare il contrasto per ottenere un'immagine più informativa della malattia. Cosa c'è di speciale nella risonanza magnetica cerebrale con contrasto? Il corpo introduce una sostanza speciale che aumenta il contrasto di vari tessuti. Molto spesso, questo farmaco viene utilizzato quando è impossibile determinare il volume dei processi infiammatori. Va notato che, nonostante l'origine naturale e la sicurezza del gadolinio, che viene utilizzato per il contrasto, si notano reazioni allergiche in alcuni pazienti. Pertanto, è molto importante controllare la reazione del corpo al mezzo di contrasto prima della diagnosi.