Satori: una descrizione dei sentimenti e come raggiungere il satori?

Immagina di dormire. Ma sei convinto di essere sveglio mentre dormi. Tuttavia, dopo il risveglio arriva la consapevolezza che l'esperienza acquisita non è reale, è solo un'illusione. Il Satori è una sensazione molto simile, come un forte risveglio da un sogno. L'unica cosa è che l'esperienza già "sveglia" è un'illusione.

Ciò che viene sperimentato in questo stato "risvegliato" è il fondamento assoluto su cui si sovrappone il concetto di vita. Cioè, il concetto di vita ordinaria, o, come viene anche chiamato, "la mente ordinaria (piccola)". Esiste completamente nella nostra mente. Pertanto, tutte le sofferenze generate dalla comprensione umana sono considerate del tutto inutili. Si sono auto-formati, come ogni idea, la loro fonte è l'intelligenza. Le descrizioni dei sentimenti di Satori indicano la completa liberazione da "inutili".

Satori nello Zen

Il Satori è l'obiettivo spirituale del buddismo Zen. Questo è il concetto chiave nello Zen. La parola Satori si traduce approssimativamente come "illuminazione personale", "lampo di improvvisa consapevolezza". Satori Zen definisce un'esperienza intuitiva. Il sentimento di Satori può superare:

  1. All'improvviso, dal nulla. Aparka Marg (Aparka Marg) - così si chiama In Zen Buddhism.
  2. Dopo un periodo di tempo indefinito, focalizzato su pratiche meditative.

Satori e Samadhi

La pratica del Satori può portare al Samadhi, questo stato (Satori) è un trampolino verso la "coscienza cosmica" (Samadhi). Satori è un'anteprima di Samadhi. Se lo stato di Satori può essere definito come un'esperienza di illuminazione che ha un inizio e una fine, allora il Samadhi non ha fine, è una svolta nella coscienza illuminata, che gradualmente sarà riempita.

Satori e Kenshaw

Nella tradizione buddista Zen, il concetto di Satori è strettamente correlato a Kenshaw - "guardare alla sua vera natura". "Ken" significa "vedere, guardare", "sho" significa "natura, essenza". Sia Satori che Kenshaw sono spesso tradotti come "illuminazione" e sembrano essere concetti intercambiabili. In realtà, questi sono due modi per raggiungere un obiettivo:

  1. Il Satori è un improvviso risveglio, quando una persona realizza la verità e vede tutto "così com'è" senza alcun filtro di informazioni. Questa è un'esperienza profondamente liberatoria, che sposta immediatamente la percezione della persona e gli dà accesso alla verità. I Satori di meditazione aiuteranno a sopravvivere a questa esperienza.
  2. Kenshaw è un processo graduale quando una persona impara dalla sua esperienza e riceve varie idee che lo spingono lentamente verso uno stato di illuminazione. Questo è il modo - una persona impara da errori, sofferenza e dolore e, quindi, diventa migliore di lui.

Come raggiungere il satori?

È stato a lungo rivelato che lo stress è uno dei fattori di rischio per malattie gravi. Può causare:

Il modo di vivere moderno è pieno di stress, emanato da sentimenti sul lavoro, il benessere, la casa e le relazioni in famiglia. E mentre molte persone sono convinte che le pratiche meditative implicano necessariamente la religione, chiunque può applicare il Satori come mezzo di conforto e rilassamento, non essendo un credente Zen.

Lo stato di Satori può essere raggiunto in due modi:

  1. Koan. O domande su di te e sul significato della vita. I credenti Zen spesso passano giornate intere a meditare su questi temi. Sembrano molto semplici a prima vista. Un esempio di koan è la domanda "Chi sono io?". Prima mi viene in mente la risposta superficiale - "Ho 30 anni, sono un ragioniere, madre di due bambini", ecc. Ma l'obiettivo di Satori sono le risposte più profonde: "Sono indipendente, faccio bene quello che faccio, lo adoro". Non c'è una risposta giusta o sbagliata al koan, perché ogni persona è unica e vive diversamente dagli altri. Altre domande che aiuteranno Satori a raggiungere:
  1. Meditazione. La concentrazione è la chiave per la meditazione . Per i neofiti di Satori, concentrarsi può essere difficile, perché la mente è piena di pensieri che distraggono. Pratica Satori ti aiuterà a concentrarti con l'aiuto dei mantra, che devono essere ripetuti mentalmente. Inoltre, le pratiche meditative di Satori prevedono tecniche di respirazione adeguate.

Tecnica di respirazione Satori

Il respiro del Satori richiede attenzione. La respirazione cosciente sposta il centro dei pensieri dall'esterno verso l'interno. La tecnica di Satori è una tecnica di rilassamento comprovata, una respirazione profonda e lenta fornisce al cervello la quantità necessaria di ossigeno. Il motto della pratica del respiro di Satori è "respiri più profondamente - vivi più a lungo". Per eseguire correttamente un esercizio di respirazione:

  1. Distenditi sulla schiena (è importante che la colonna sia in posizione avanzata).
  2. Attiva la musica per la meditazione che ti piace.
  3. Respira profondamente, senza fermarsi tra i respiri.
  4. Respirare alternativamente solo con il naso con "inspirando il naso, espirando con la bocca".
  5. A volte passare dal respiro profondo e lento a veloce, superficiale.