Pulizia dopo un aborto spontaneo

La pulizia dell'utero dopo un aborto è necessaria nei casi in cui, a seguito dell'interruzione della gravidanza, parti dell'uovo fetale o delle membrane fetali non escono dall'utero. Con le attuali minacce alla salute delle donne, come il sanguinamento e la presenza di segni di infezione, si procede immediatamente alla raschiatura dopo un aborto. A volte i medici raccomandano di aspettare alcuni giorni per permettere ai tessuti di lasciare l'utero da soli.

In alcuni casi, alle donne vengono prescritti farmaci che accelerano la pulizia. Ma l'uso di farmaci può innescare lo sviluppo di effetti collaterali, come nausea o vomito, diarrea e altri disturbi del sistema digestivo.


Come si verifica la pulizia dopo un aborto spontaneo?

Durante la raschiatura, rimuovere lo strato superiore del rivestimento uterino. Questo può accadere con l'aiuto di strumenti speciali o di un sistema di vuoto. Questa procedura è abbastanza dolorosa e viene spesso eseguita con l'anestesia. La pulizia dura da quindici a venti minuti. Dopo la fine dell'anestesia, la donna avverte dolore all'addome inferiore, come nelle mestruazioni. La loro durata può variare da alcune ore a diversi giorni. In questo caso non è richiesto un trattamento speciale.

Immediatamente dopo la procedura, è possibile individuare abbondanti macchie. Dopo due o tre ore si contraggono, ma una donna può osservarle per un massimo di dieci giorni. Se dopo il curettage cessa rapidamente la scarica, può segnalare lo spasmo dell'utero e l'accumulo di coaguli di sangue in esso.

Le conseguenze della pulizia dopo un aborto spontaneo

Le principali complicazioni del curettage possono essere:

Se la temperatura corporea di una donna è salita sopra i trentotto gradi Celsius, la scarica sanguinolenta si arresta rapidamente o, al contrario, non si ferma per molto tempo, è necessario consultare uno specialista che possa prevenire lo sviluppo di complicanze.

L'idea sbagliata delle donne su come la pulizia si verifica dopo un aborto provoca un sacco di sentimenti irragionevoli. A proposito se la pulizia dopo un aborto è necessaria, può solo dire al medico, dopo aver esaminato una donna con ultrasuoni. E solo in base ai risultati dello studio è possibile dire se la pulizia dopo un aborto è obbligatoria.