Paglia come fertilizzante

La paglia è stata usata come fertilizzante per le piante per più di un decennio. E questo è pienamente giustificato dal fatto che contiene molti elementi e sostanze utili.

L'uso della paglia come fertilizzante per il giardino

Quando 5-6 tonnellate di terreno cadono nel terreno, la paglia può arricchirlo con 30 kg di azoto, 6 kg di fosforo, 80 kg di potassio, 15 kg di calcio e 5 kg di magnesio. D'accordo, queste cifre sono piuttosto impressionanti. Certo, alcune condizioni devono essere soddisfatte per riempire il terreno con questi elementi.

Prima di tutto, la paglia dovrebbe giacere nel terreno dopo l'aratura per almeno 8 mesi. Solo dopo questo periodo puoi piantare nuove piante qui. Il fatto è che la paglia come fertilizzante è utile in uno stato decomposto. Avendolo raggiunto, forma l'humus, che forma proprietà preziose del suolo. Per accelerare la decomposizione della paglia introdotta, anche l'azoto minerale viene introdotto nel terreno.

Inoltre, la paglia eccessiva come fertilizzante è un'ottima fonte di anidride carbonica, che influisce sul miglioramento delle condizioni per l'alimentazione dell'aria delle piante. La paglia migliora la struttura del suolo e protegge la terra dall'erosione e stimola anche i processi energetici nel suolo.

L'uso della paglia come pacciamatura e fertilizzante è comune tra i giardinieri anche al fine di ridurre la crescita delle erbe infestanti. In questo caso, il pacciame di paglia in autunno è molto utile per annusare nel terreno, in modo che, con la primavera, aumenti la produttività del terreno e migliori la capacità di assorbimento dello strato fertile della terra.

Quale paglia è adatta per la concimazione del suolo?

Per fertilizzare il terreno, la paglia di legumi e cereali è la più adatta. In questo caso, i fusti secchi delle piante dovrebbero avere una struttura tubolare fragile e un colore giallastro o brunastro senza impregnazioni verdastre e crescite fungine.

La paglia dei legumi decade molto rapidamente e contiene un minimo di agenti patogeni e parassiti, il che è importante per ottenere un buon risultato in termini di arricchimento del suolo senza nuocere ad esso.