Le correnti di Bernard

Per l'anestesia, il rilassamento e il ripristino della funzionalità, oltre all'elasticità muscolare, vengono utilizzate correnti di Bernard o correnti diadinamiche (DDT). La procedura fisioterapica presentata è stata utilizzata dal secolo scorso, ma rimane uno dei metodi più efficaci di trattamento.

Indicazioni e controindicazioni all'uso delle correnti di Bernard

L'area principale di applicazione di tale terapia è rappresentata dalle malattie del sistema muscolo-scheletrico accompagnate dalla sindrome del dolore. L'elenco delle indicazioni include:

Il trattamento con le correnti di Bernard è adatto anche per la paralisi. L'uso regolare a lungo termine della procedura consente di restituire gradualmente la sensibilità e ripristinare leggermente la mobilità degli arti.

Non agite le correnti diadinamiche in tali malattie:

In nessun caso dovresti usare la tecnica se hai un pacemaker.

Dispositivo per l'azione delle correnti Bernard

Gli apparecchi per la procedura possono essere acquistati gratuitamente presso una farmacia o un'istituzione medica specializzata. I dispositivi più comuni sono:

Recentemente, è diventato possibile acquisire marche straniere di dispositivi che producono correnti diadinamiche:

Il dispositivo produce una corrente sinusoidale pulsata con una frequenza di 50 e 100 Hz. L'essenza della sua azione è molto semplice: in un primo momento i muscoli della zona trattata si deformano fortemente sotto l'influenza del campo elettromagnetico per un breve periodo, quindi si rilassano rapidamente e rapidamente. Questo meccanismo viene ripetuto per tutto il periodo della sessione (10-12 minuti) con un intervallo di 3-6 secondi, eliminando il dolore e gli spasmi. L'intero ciclo di trattamento (da 6 a 10 giorni) consente di ottenere un risultato duraturo.