Ecografia 3D in gravidanza

L'esame ecografico in gravidanza è necessario per determinare le condizioni del feto, per rilevare eventuali difetti evolutivi, per valutare il flusso sanguigno nel sistema utero-fetale (mediante dopplerografia).

L'ecografia bidimensionale di solito dà un'immagine delle sezioni di tessuto nell'area dell'esposizione agli ultrasuoni. L'ecografia tridimensionale durante la gravidanza mostra un'immagine sullo schermo del monitor voluminosa e colorata. Inoltre, in questa immagine puoi esaminare in dettaglio l'aspetto del bambino e persino determinare quale dei genitori assomiglia.

Vantaggi dell'ecografia tridimensionale di un feto

L'ecografia 3D in gravidanza consente di ottenere informazioni più complete e accurate sulla condizione del feto e sul decorso della gravidanza. L'ecografia 3D del feto è particolarmente indicata nei casi in cui vi siano sospetti sulla patologia dello sviluppo, poiché consente termini più precisi e precisi per determinare quelli o altri indicatori.

Oltre al significato medico, il metodo dell'ecografia tridimensionale del feto dà molta gioia ai futuri genitori. Con il suo aiuto puoi vedere il bambino, vedere i più piccoli dettagli - contare il numero di dita, vedere gli occhi, guardare il bambino che succhia il dito e come cambia la sua espressione facciale. Per i futuri papà, la presenza di ultrasuoni fetali nella procedura 3D è particolarmente importante - così iniziano a sentire sentimenti caldi verso il bambino molto prima e si preparano più rapidamente al ruolo del padre.

Se lo desideri, puoi perfino cominciare a guidare l'album del bambino ancor prima della sua nascita, ricostituendolo con immagini ecografiche del feto.

Con aspetti positivi di questo metodo di ricerca è tutto chiaro. Ma c'è un lato negativo nel processo? Portiamo alla vostra attenzione pareri generalizzati sui fattori negativi dello studio tridimensionale.

Ecografia fetale 3D:

È chiaro che abusare anche di un simile sicuro, a prima vista, il metodo di ricerca come ultrasuono non ne vale la pena. E se eseguire un'ecografia tridimensionale o limitarsi al 2D più familiare è la questione personale di ciascun genitore.