La mescolanza di rosso e bianco combinati in sé, sembrerebbe, manifestazioni assolutamente incompatibili di tali sentimenti ed emozioni come l'aggressività e la purezza della mente, calmando così il primo di essi e dando forza al secondo. Pertanto, il colore rosa in psicologia è sempre stato considerato come uno degli elementi più efficaci della cromoterapia ed è quasi sempre usato nei casi in cui è necessario ridurre l'intensità delle passioni, o per aiutare una persona a far fronte a irritabilità e rabbia.
Yin e Yang
Da tempo immemorabile, il rosa era considerato il colore dell'innocenza, dell'amore e della tenerezza, portando in sé esclusivamente il principio femminile e questa sua attitudine aveva buone ragioni. Dopo tutto, è una donna con una natura più sottile dei sentimenti, è molto più capace di appianare gli angoli acuti in ogni situazione di conflitto, piuttosto che negli uomini. E non c'è nulla di sorprendente nel fatto che, già nell'infanzia, le giovani donne del gentil sesso, scegliendo i loro abiti, accessori o persino un vestito per una bambola, si estendano istintivamente a questo colore, senza nemmeno rendersi conto del motivo per cui lo fanno. Il programma di maternità e di cura per la prole insita in loro a livello genetico è inconcepibile senza le manifestazioni di amore e tenerezza e, secondo la psicologia del colore, il rosa è la loro imitazione diretta.
Le statistiche dimostrano che, a differenza delle donne, la maggior parte del sesso più forte è raramente tentata dal rosa, indipendentemente dal fatto che si tratti di vestiti o della scelta del colore delle pareti della stanza. Il fatto è che la morbidezza di questo tono contraddice le loro idee di mascolinità e forza, e l'istinto del cacciatore li fa preferire i colori che sono più vicini alle sfumature naturali della terra, della pietra e del legno, o si circondano di fredde tonalità blu-verdi, la cui contemplazione ha un effetto calmante sul sistema nervoso e si adatta all'onda di lavoro.
Tutto è soggettivo
Tuttavia, il significato del rosa nella psicologia, come simbolo di tenerezza e femminilità, non è unitario e le diverse persone possono percepirlo in modi diversi. Dopo tutto, la percezione di ogni colore è soggettiva e ogni persona può avere le sue associazioni con questo mix di rosso e bianco, sia positivo che negativo.
Ma in un modo o nell'altro, il rosa è una delle sfumature più delicate che Madre Natura ci ha regalato, progettata per soddisfare i nostri occhi e per regolare il polso degli innamorati in un'onda romantica. E questo, forse, il più importante del suo destino non si impegna a sfidare nessuno, anche il più eminente psicoanalista.