Riabilitazione dopo la frattura della caviglia

Nella maggior parte dei casi, una frattura della caviglia si verifica a seguito di una caduta, manifestata da gonfiore, emorragia, dolore e movimenti limitati nella caviglia. A seconda della complessità della lesione, il gesso sulla parte lesa viene applicato per un periodo da 4 a 12 settimane. Per garantire che dopo la fusione del tessuto osseo l'articolazione abbia completamente ripristinato le sue funzioni e le complicazioni non si siano sviluppate, è importante sottoporsi a un percorso di riabilitazione dopo una frattura alla caviglia, i cui termini possono essere calcolati in 1-3 mesi. Altrimenti, se le raccomandazioni del periodo di recupero non sono soddisfatte, la zoppia può rimanere per tutta la vita.

Riabilitazione dopo frattura della caviglia con dislocazione e senza spostamento

Gli approcci moderni alla riabilitazione forniscono il più presto possibile l'inizio (quasi immediatamente dopo l'infortunio) e terminano dopo il completo recupero. Di norma, dopo una settimana con fratture senza spostamento, quando l'edema si attenua e il dolore si attenua, si consiglia di iniziare il primo periodo di riabilitazione, che consiste nell'esecuzione di esercizi ginnici.

La cultura fisica mira a ripristinare la circolazione sanguigna della gamba ferita e ad aumentare il tono muscolare, eseguita in posizione prona sotto la supervisione di un medico. Fondamentalmente, gli esercizi terapeutici coinvolgono le articolazioni del ginocchio e dell'anca. Se la frattura viene spostata, la ginnastica viene nominata un po 'più tardi, dopo aver eseguito le misure diagnostiche che confermano la corretta fusione dell'osso (radiografia).

Allo stesso tempo, i pazienti sono invitati a iniziare la propria seduta nel letto, muoversi con le stampelle, muovere le dita dei piedi.

Riabilitazione dopo la frattura della caviglia dopo la rimozione del gesso

Dopo aver rilasciato la gamba dal gesso, la fase successiva della riabilitazione inizia dopo la frattura della caviglia, che continua a casa. Oltre agli esercizi ginnici finalizzati allo sviluppo articolare, i pazienti vengono assegnati:

Nei pazienti successivi, si raccomanda camminare, fare jogging, nuotare, andare in bicicletta. Tutte le misure riabilitative sono nominate tenendo conto delle condizioni generali di una persona, della sua età, della presenza di patologie concomitanti. La corretta alimentazione razionale, l'assunzione di vitamine e microelementi per il restauro del tessuto osseo, è di grande importanza nella riabilitazione.