Chimera - mitologia, che tipo di creatura è questa?

Il concetto della mitologia chimera e il dizionario esplicativo forniscono definizioni diverse. In senso figurato, questa è chiamata idea irragionevole, fantasia e in linea retta - una strana creatura con la testa di un leone e il corpo di una capra, menzionata nelle antiche leggende greche e in vari miti.

Chimera: cos'è questo?

Chimera: una creatura mitica, che divenne il prodotto di due mostri. Suo padre era un gigante Tifone, che possiede un potere incredibile, e sua madre è un drago Echidna. Quest'ultimo è stato ritratto in leggende come una donna con un bel viso e un corpo di serpente. Ha dato alla luce molti bambini uno più terribile dell'altro - gli antichi mutanti greci. Ha anche dato alla luce una chimera, il cui nome può essere letteralmente tradotto come "giovane capra". Oggi, questa parola è talvolta descritta da qualsiasi creatura fantastica-ibrido, che combina nel suo aspetto le caratteristiche di diversi animali.

Come appare la chimera?

La figlia di Echidna aveva il suo aspetto inesprimibile. A seconda dell'epoca temporale, della cultura e dell'opera che lo descrive, l'immagine potrebbe cambiare in una direzione o nell'altra, sebbene le caratteristiche comuni siano rimaste invariate.

  1. Per la prima volta, il mostro della chimera è menzionato nell'Iliade di Omero come una creatura con la testa di un leone, un corpo di capra e una coda con la testa di un serpente alle sue estremità.
  2. In un altro trattato - "Teogonia" Esiodo - il mostro appare già a tre teste. Tutti gli animali gettano una fiamma.
  3. Apollo ha la più strana descrizione: una testa di capra cresce dal centro del corpo della creatura, ma respira anche il fuoco.
  4. In alcune descrizioni, il mostro ha le ali e una pelle densa e impenetrabile.

Chimera e gargoyle: la differenza

Nel Medioevo furono identificati gargoyle e chimere, ma le prime apparentemente non hanno nulla a che fare con l'antico prototipo greco. Questo fantastico spirito malvagio apparve in diverse ipostasi: diavoli, draghi, leoni, galli, scimmie e altri esseri viventi, mescolati l'uno con l'altro. Gargoyle scultorei adornavano le pareti degli edifici e sono stati progettati per drenare l'acqua dal tetto. Si riversò dalle loro fauci aperte. A differenza dei gargoyle, i loro seguaci di chimera non svolgevano alcuna funzione e servivano semplicemente come decorazione. C'erano leggende che le statue di pietra potevano prendere vita e terrorizzare la gente.

Bellerofonte e Chimera

La chimera nella mitologia appariva malvagia e pericolosa. Stabilita nelle montagne della Licia, ha fatto incursioni nei villaggi, occupandosi di bestiame e persone. Ma nelle leggende di ogni mostro c'è il suo eroe. La chimera non fece eccezione: la creatura fu sconfitta dalla giovane coraggiosa Bellerofonte, che non era amata dagli dei e mandata dal re della Licia per combattere la bestia. Sella alato Pegaso, Bellerofonte riuscì a sconfiggere la chimera con l'aiuto di una lancia che le perforò la bocca. La bestia cercò di colpirlo con il fuoco, ma la punta della lancia fu sciolta e distrusse il mostro.

Leggende della Chimera

Sulla vita e la morte della figlia di Echidna ha stabilito una leggenda in cui appare come un simbolo delle forze del male. Nelle fonti letterarie successive, la mitica chimera e la sua immagine acquisiscono altre proprietà. Secondo una leggenda, la creatura a tre teste è il guardiano dell'equilibrio, il bene e il male nel mondo, l'unità degli opposti. Saggezza e giustizia sono personificate da un leone, e le menzogne ​​e la malizia sono un serpente. Due immagini non confrontabili sono controbilanciate da una capra, lei è la loro balia. Il leone e il serpente non possono essere distrutti, perché non possono vivere l'uno senza l'altro.

Gli storici moderni cercano di confrontare i miti sul mostro con le realtà di quel tempo. Da dove viene questa immagine spaventosa? Ci sono due versioni:

La psicologia moderna parla di una chimera come una lotta tra le forze chiare e quelle oscure all'interno di una persona. Inconsciamente, lottano l'uno con l'altro, ma non possono esistere separatamente. In diverse aree oltre alla psicologia - in letteratura e architettura questo concetto è caratterizzato come un tutto unico, assemblato da parti incompatibili, quindi ostile a tutti gli esseri viventi.