Le reazioni allergiche e le malattie nei bambini sono sempre più comuni. Per l'eliminazione di sintomi spiacevoli si consiglia di assumere medicinali che ogni anno diventano sempre più difficili da comprendere in questa varietà. Spesso i pediatri prescrivono la cetrina ai bambini che soffrono di allergie. Questa droga è migliore dei suoi "colleghi" non ritorti, qual è la sua efficacia ed è davvero sicura per i bambini? La cetrina si riferisce alla terza generazione di farmaci antiallergici, bloccanti dei recettori H1 dell'istamina, responsabili dei processi allergici. La sua particolarità è che agisce per tutto il giorno e con la sua applicazione non ci sono praticamente effetti collaterali.
Sciroppo di cetrina - indicazioni per l'uso
Ai bambini viene tradizionalmente prescritto un farmaco sotto forma di sciroppo nei seguenti casi:
- esacerbazione della rinite allergica cronica - permanente o con manifestazioni stagionali;
- l'orticaria , ad esempio, provocata dall'assunzione di cibo o medicine precedentemente sconosciuti;
- congiuntivite cronica - esacerbazione;
- dermatite atopica e altre malattie allergiche, che producono reazioni cutanee pronunciate;
- punture di insetti, accompagnate da gonfiore progressivo e forte prurito.
In caso di reazioni allergiche acute, il farmaco può essere preso da solo, ma per un ulteriore trattamento è necessario consultare un medico!
Cetrin - dosaggio per i bambini
Il farmaco non dà ai bambini fino a 2 anni, perché gli studi rilevanti non sono stati effettuati.
I bambini di età inferiore ai 6 anni sono prescritti sciroppo nelle seguenti dosi:
- 2-5 anni - mezzo cucchiaino di sciroppo una volta al giorno;
- da 6 anni - 5 ml di sciroppo.
Se necessario, la dose può essere aumentata a discrezione del medico.
Cetrin - controindicazioni
Il farmaco non è prescritto per i bambini di età inferiore ai 24 mesi, e anche nei casi in cui vi è un'intolleranza individuale ai suoi componenti. Usare con cautela per i bambini con malattie renali.
La cetrina è un effetto collaterale
Occasionalmente, mal di testa, letargia, sonnolenza, vertigini, secchezza delle fauci, tachicardia sono possibili.