Parvovirus nei cani

Il parvovirus nei cani (o enterite da parvovirus) è una malattia infettiva che spesso porta alla morte dell'animale. I cani sono infetti il ​​più delle volte durante una passeggiata, annusando e leccando gli oggetti dell'ambiente, le feci infette da animali malati.

I sintomi del parvovirus nei cani differiscono leggermente a seconda del quadro clinico che determina la forma della malattia: cardiaca, intestinale e mista.

Con una forma di cuore che colpisce più spesso i cuccioli, la malattia si verifica all'improvviso e procede molto rapidamente. I cuccioli smettono di mangiare e bere acqua, rifiutano il latte materno, si indeboliscono drasticamente, iniziano a soffocare e si manifestano aritmie. La morte di un cucciolo può verificarsi entro uno o due giorni.

La variante più tipica e frequente del parvovirus è intestinale, che procede in forma acuta. I principali sintomi di ansia sono: vomito forte, ripetuto, il cane rifiuta il cibo e le bevande, la comparsa di diarrea al secondo, terzo giorno. La massa fecale è inizialmente mucosa, quindi molto acquosa, con una mescolanza di sangue, che ha un odore fetido. L'animale si indebolisce sensibilmente, c'è esaurimento, ci sono problemi con la respirazione, il sistema cardiovascolare soffre.

Con una forma mista della malattia, si manifestano i sintomi delle prime due forme e può anche iniziare l'infiammazione delle vie respiratorie.

La temperatura durante la forma acuta e all'inizio della malattia può salire a 40-41 gradi, rimanere per 3-4 giorni, con una prognosi favorevole diminuisce gradualmente, se cade bruscamente e scende sotto i 37 gradi, questo è un segno molto negativo del decorso della malattia, capace di condurre a un risultato letale.

Metodi di trattamento

Dopo che il parvovirus entra nel corpo, lo sviluppo del periodo di incubazione inizia nei cani, ci vogliono 3-10 giorni in un animale adulto, in un cucciolo da uno a tre giorni.

I segni clinici della manifestazione della malattia sono troppo diversi, pertanto il trattamento del parvovirus nei cani deve essere effettuato individualmente e in modo complesso, dopo aver stabilito una diagnosi accurata sulla base di metodi di indagine clinici e di laboratorio.

Il corso di iniezione più comunemente prescritto, che include antibiotici sistemici, può essere utilizzato anche immunomodulatori. Inoltre, vengono utilizzati anche agenti disintossicanti, neutralizzando sostanze velenose e contribuendo alla loro eliminazione, azioni generali stimolanti, vitamine e preparati che ripristinano il normale metabolismo.

La durata del trattamento e la dose di farmaci, così come la terapia dietetica, possono essere prescritte e regolate solo da un veterinario.