Tra gli organi interni del corpo umano, il più enigmatico e mal studiato è la milza. Nonostante le numerose funzioni che svolge, compresa l'emopoiesi, i processi vitali continuano anche dopo la sua rimozione. La splenite, la lenite o l'infiammazione della milza sono una patologia molto rara, che non scorre mai in isolamento e indipendentemente. Questo problema è sempre una conseguenza di altre malattie della cavità addominale.
Cause di infiammazione della milza
La Lienite può provocare i seguenti fattori e condizioni:
- brucellosi;
- tularemia;
- danno d'organo (lesioni);
- la tubercolosi;
- reazioni allergiche acute;
- febbre;
- la malaria;
- lesioni degli organi adiacenti della cavità addominale (fegato, intestino);
- un infarto milza.
Per stabilire le cause esatte della patologia, sono necessari studi diagnostici.
I sintomi di infiammazione della milza
Il decorso dell'infezione splenica può essere latente, senza segni pronunciati. Le manifestazioni cliniche specifiche si verificano solo nei processi infiammatori gravi:
- dolore e pesantezza nell'ipocondrio sinistro;
- aumento di temperatura a indicatori subfebrilla;
- nausea;
- ingrandimento della milza ( splenomegalia );
- vomito;
- deterioramento dell'appetito.
Spesso, la patologia si estende al fegato, che causa dolore sul lato destro delle costole, febbre e brividi, aumento della frequenza cardiaca, a volte ingiallimento della pelle e sclera.
Trattamento dell'infiammazione della milza
La terapia della lenite si basa sulla lotta contro la causa alla base della malattia.
Per fermare i processi incendiari sono nominati:
- antibiotici;
- antidolorifici;
- farmaci anti-infiammatori;
- antistaminici;
- vitamine del gruppo B;
- magnetoterapia .
Come misure di supporto, viene praticato il trattamento dell'infiammazione della milza con i rimedi popolari, cioè le erbe (salvia, assenzio, timo, cicoria).
Se la terapia conservativa non produce l'effetto appropriato, è prescritto l'intervento chirurgico:
- cateterizzazione;
- splenectomia;
- drenare.