Valutare la condizione dei tessuti molli e degli organi interni è difficile senza particolari procedure diagnostiche. La scansione a risonanza magnetica è una delle tecnologie più informative per ottenere i dati medici necessari. Questa è una manipolazione sicura e indolore con un minimo di controindicazioni.
Tipi di studi di risonanza magnetica
La procedura descritta è classificata in base alla zona e al metodo di indagine. Inoltre, i tipi di risonanza magnetica sono suddivisi in gruppi a seconda della parte del corpo sottoposta a scansione. Tipi esistenti di manipolazione della risonanza magnetica:
- angiografia ;
- spettroscopia;
- perfusione;
- diffusione;
- ricerca funzionale.
La tomografia può essere eseguita con l'introduzione di una soluzione di contrasto. Questo è un fluido medico speciale con composti chimici che migliora la differenza tra i tessuti con diverse strutture. Grazie al materiale di contrasto, lo studio è affidabile e accurato e il modello dell'organo sottoposto a scansione è il più dettagliato possibile.
Angiografia RM
Il tipo presentato dell'evento fornisce una esaustiva informazione sui vasi sanguigni. L'angiografia a risonanza magnetica (MRA) si basa sulla differenza tra i segnali dei protoni mobili di un fluido biologico e dei tessuti circostanti statici. La procedura aiuta non solo a trovare patologie nella struttura delle vene e delle arterie, ma anche a valutare l'intensità e la velocità del flusso sanguigno.
Questa risonanza magnetica è un metodo comune per diagnosticare i tumori cancerosi (in prossimità delle neoplasie si intensifica il pattern vascolare). Attraverso questa manipolazione, le metastasi possono essere rilevate e il grado della loro germinazione nei tessuti e negli organi vicini può essere determinato. L'angiografia dei vasi cerebrali è parte integrante della complessa terapia degli ictus . In alcuni casi, aiuta a scoprire la causa delle emicranie.
spettroscopia MR
Questo tipo di procedura è necessaria per la diagnosi precoce delle malattie cerebrali (principalmente) e di altri organi. Anche prima della comparsa di sintomi specifici nei tessuti, i processi metabolici sono interrotti. La risonanza magnetica (MRI) aiuta a identificare anche aree microscopiche con contenuto patologico di varie sostanze biologicamente attive. In situazioni di emergenza, viene eseguita la spettroscopia di sangue o plasma.
Perfusione MR
Il normale funzionamento degli organi interni dipende in larga misura dall'apporto di sangue. Questa immagine di risonanza magnetica nucleare è progettata per valutare l'afflusso volumetrico e ad alta velocità del fluido biologico, l'attività e la correttezza del deflusso venoso. Con il suo aiuto, il medico è più facile da differenziare i tessuti alterati e sani, per rilevare le violazioni nel loro lavoro. La risonanza magnetica per perfusione è utilizzata nel trattamento degli ictus cerebrali ischemici. Attraverso questo studio, è possibile determinare l'estensione e l'estensione del suo danno.
Diffusione MR
La tecnica diagnostica più accurata e complessa che consente di ottenere la massima informazione sullo stato delle cellule, le loro membrane. L'apparato di risonanza magnetica registra la velocità di movimento delle molecole d'acqua nei tessuti. Se in certe aree differisce dalla media, lo studio aiuterà a identificare la causa e l'estensione della progressione della patologia.
In precedenza, la diffusione della risonanza magnetica di tutto il corpo veniva eseguita, soprattutto quando era necessario differenziare diverse malattie. Nella medicina moderna, il tipo di esame descritto viene utilizzato nella terapia degli ictus ischemici e degli attacchi transitori. La tecnologia avanzata viene utilizzata nella diagnosi delle patologie tumorali, compresi gli stadi gravi del cancro con più metastasi.
Imaging a risonanza magnetica funzionale
Questo studio è stato progettato per i seguenti compiti:
- determinare la posizione individuale delle regioni del cervello;
- la rilevazione di anomalie nella struttura dell'organo;
- valutazione dell'attività delle aree cerebrali responsabili della percezione visiva, della parola e di altre azioni.
La variante presentata di MRT è diagnostica funzionale, si basa sull'intensificazione della circolazione del sangue nelle regioni attive del cervello. Durante la procedura, al paziente viene chiesto di svolgere compiti speciali che stimolano il lavoro delle parti investigate del sistema nervoso centrale. Successivamente, vengono confrontate la risonanza magnetica ottenuta e i risultati della manipolazione a riposo. Una tale diagnosi è necessaria non solo per rilevare patologie cerebrali, ma anche per valutare l'efficacia del suo trattamento.
RM: indicazioni per l'esame
Questa procedura è prescritta per la maggior parte delle malattie degli organi interni per chiarire la diagnosi primaria. Indicazioni generali per la risonanza magnetica includono disturbi nel funzionamento dei seguenti sistemi:
- nervoso (centrale e periferico);
- cardiovascolare;
- riproduzione;
- muscolo-scheletrico;
- Digestivo (tranne per le malattie dell'intestino e dello stomaco);
- vascolare;
- tratto urinario.
L'imaging a risonanza magnetica è particolarmente necessario in tali patologie:
- emorragie nel cervello;
- tumori maligni e benigni, metastasi;
- anomalie di vene e arterie;
- fratture ossee complesse;
- cambiamenti distrofici nelle articolazioni.
Cosa mostra una risonanza magnetica?
I risultati di questa procedura sembrano immagini tridimensionali degli organi sotto esame in diversi piani e angoli. Le strutture del corpo che non possono essere viste senza incisioni chirurgiche riflettono accuratamente la risonanza magnetica - la diagnosi fornisce informazioni dettagliate sul funzionamento di tutti i sistemi corporei. Allo stesso tempo, la manipolazione dell'hardware è non invasiva e completamente indolore.
Imaging a risonanza magnetica del cervello
La tecnologia descritta è l'unico modo per esaminare scrupolosamente i tessuti e i vasi sanguigni dell'organo principale nel corpo umano. La diagnostica a risonanza magnetica del cervello viene utilizzata nella diagnosi:
- lividi e ferite con possibile emorragia interna;
- patologie cardiovascolari;
- tumori, comprese le neoplasie del nodo cerebellare locale;
- lesioni infettive del sistema nervoso centrale;
- deterioramento dell'udito, della parola e altre funzioni cerebrali;
- anomalie dello sviluppo vascolare;
- condizioni parossistiche;
- epilessia;
- emicranie ;
- adenoma pituitario;
- Sclerosi multipla;
- edema;
- patologie alla base del cranio;
- sinusite ;
- malattie neurodegenerative.
Imaging a risonanza magnetica della colonna vertebrale
Per studiare il sistema muscolo-scheletrico è possibile con l'aiuto di una radiografia, ma solo la manipolazione presentata permetterà di studiare lo stato del midollo spinale. In questo caso, la risonanza magnetica viene assegnata per rilevare:
- anomalie congenite;
- artrosi delle faccette articolari;
- patologie delle vertebre;
- compressione eccessiva del midollo spinale o delle sue radici nervose;
- tumori;
- lesioni infettive;
- stenosi del canale spinale;
- lesioni;
- infiammazione dei tessuti molli;
- danno alle membrane del midollo spinale;
- mal di testa di origine inspiegabile (risonanza magnetica del rachide cervicale);
- patologie dei vasi sanguigni;
- malattia degenerativa del disco;
- ernie;
- sporgenze del disco;
- spondilosi ;
- deformazioni;
- sublussazioni;
- malattie demielinizzanti.
Imaging a risonanza magnetica della cavità addominale
Questa forma di ricerca aiuta a diagnosticare quasi tutte le malattie dell'apparato digerente, ad eccezione delle patologie dello stomaco e dell'intestino. Per massimizzare l'esatta valutazione della condizione e della funzione dei tessuti, si raccomanda una risonanza magnetica con contrasto. La procedura assicura la rilevazione di numerose malattie dei seguenti organi:
- fegato;
- la milza;
- cistifellea e condotti adiacenti;
- pancreas.
La tomografia nucleare a risonanza magnetica in dettaglio riflette lo stato del sistema linfatico e dei vasi sanguigni. Questo aiuta non solo a determinare il corretto funzionamento degli organi digestivi, ma anche a rilevare qualsiasi tipo di formazione nelle prime fasi della progressione. Il metodo di indagine presentato è anche necessario per l'analisi del trattamento attuale.
Imaging a risonanza magnetica dei reni
I test delle urine di laboratorio, la diagnostica a ultrasuoni e i raggi X, anche in combinazione, non forniscono informazioni complete sullo stato del sistema escretore. La risonanza magnetica del rene e della ghiandola surrenale in combinazione con la scansione della vescica e i suoi dotti aiutano a rivelare:
- qualsiasi tumore;
- metastasi;
- cisti ;
- processi infiammatori;
- erettile;
- malattie infettive;
- concrezioni (pietre) e sabbia.
Imaging a risonanza magnetica degli organi pelvici
Nella pratica ginecologica e andrologica, è spesso necessario chiarire la diagnosi presuntiva o regolare l'attuale corso terapeutico. La risonanza magnetica della piccola pelvi è prescritta nei seguenti casi:
- malattie oncologiche;
- lesioni precedenti;
- anomalie congenite;
- infertilità femminile e maschile;
- sanguinamento vaginale;
- endometritis;
- annessite;
- vescicole;
- prostatite;
- difetti delle cosce;
- adenomiosi;
- mioma.
Imaging a risonanza magnetica del cuore
Il tipo di manipolazione descritto è usato principalmente per confermare il sospetto della presenza di tumori. La risonanza magnetica del cuore mostra tali problemi:
- vizi;
- partenza delle principali arterie;
- trombosi;
- gonfiore;
- disfunzione del sistema cardiovascolare;
- fibromi;
- metastasi di neoplasie in altri organi;
- cardiomiopatia;
- aterosclerosi;
- pericardite;
- cisti;
- attacco di cuore.
C'è una tomografia profilattica a risonanza magnetica. È raccomandato per i pazienti che stanno preparando o sottoposti ad innesto di bypass delle arterie coronarie e interventi chirurgici simili. La procedura aiuta a valutare il funzionamento del flusso sanguigno e determina le caratteristiche contrattili del cuore. Con il suo aiuto, viene effettuato un controllo completo del processo di riabilitazione.
Imaging a risonanza magnetica delle articolazioni
Questo tipo di scansione fornisce al medico informazioni complete sulla struttura di queste strutture, lo stato dei meniscus e dei sacchetti sinoviali. La risonanza magnetica delle articolazioni viene eseguita con tali patologie del sistema muscolo-scheletrico:
- borsite;
- sinovite;
- l'artrite;
- tendinite;
- l'artrosi;
- La malattia di Hoff;
- processi infiammatori nella cavità articolare;
- osteochondropathy;
- Cisti di Baker;
- neoplasie oncologiche;
- traumi;
- idropisia;
- emartro;
- cluster fluidi;
- cambiamenti di tendini e legamenti;
- lacrime di menisco e altri
L'esame di risonanza magnetica è inoltre prescritto il giorno prima e dopo le manipolazioni chirurgiche sulle articolazioni. La procedura aiuta a valutare la fattibilità dell'endoprotesi, scegliere l'impianto ideale e installarlo correttamente. Dopo l'operazione, viene eseguita la scansione per monitorare la funzionalità della protesi e il suo "tasso di sopravvivenza".
Risonanza magnetica - controindicazioni
Il sondaggio presentato è completamente inaccettabile nelle seguenti situazioni:
- presenza di un pacemaker;
- impianti elettronici o ferromagnetici dell'orecchio medio;
- oggetti metallici nel corpo (frammenti, proiettili e simili);
- primo trimestre di gestazione;
- Grandi impianti o strutture non rimovibili in metallo.
Controindicazioni relative:
- clip emostatiche;
- pompe per insulina;
- stimolatori nervosi;
- protesi valvolare del cuore;
- paura di trovarsi in uno spazio chiuso (claustrofobia);
- impianti non ferromagnetici;
- insufficienza cardiaca in scompenso;
- disturbi mentali;
- condizione estremamente difficile di una persona;
- la necessità di un monitoraggio fisiologico continuo;
- sistemi di staffe installate e protesi dentarie in metallo;
- tatuaggi, intasati da una tintura a base di composti chimici metallici.
L'elenco viene ampliato se una risonanza magnetica è pianificata con un contrasto - le controindicazioni sono integrate con i seguenti elementi:
- allergia ai componenti nella composizione del farmaco somministrato;
- anemia ematopoietica;
- insufficienza renale cronica;
- gravidanza (qualsiasi termine).