Giornata mondiale degli oceani

Sappiamo tutti che la vita sulla Terra ha origine nel fondo dell'Oceano Mondiale, che occupa fino al 70% dell'intera superficie del pianeta. La composizione del Mondo comprende quattro enormi aree acquatiche: l'Oceano Atlantico, Pacifico, Artico e Indiano.

Oggi l'oceano gioca un ruolo importante nella vita di ognuno di noi. Con il suo aiuto, il clima sulla Terra è regolato. Le acque dell'Oceano Mondiale assorbono l'anidride carbonica e ci forniscono ossigeno. Ogni anno l'oceano nutre un sacco di persone sul pianeta e dà loro le medicine necessarie. Vive un enorme numero di diversi organismi viventi. E se vogliamo garantire una vita sana per noi stessi e per i nostri discendenti, è molto importante prendersi cura dell'oceano e prendersi cura di esso. In effetti, nel tentativo di preservare la salute degli oceani del mondo, stiamo pensando al futuro del nostro intero pianeta.

C'è una scienza speciale - oceanologia - impegnata nello studio dell'Oceano Mondiale. Penetrando nelle profondità dell'oceano, gli scienziati stanno scoprendo nuove forme di vita marina e fauna. Queste scoperte sono di grande importanza per tutta l'umanità.

Cos'è il World Oceans Day?

Alla fine del 1992, in una conferenza mondiale intitolata "Pianeta Terra", che si è tenuta in Brasile, è stato proposto di stabilire una nuova festa - Giornata mondiale degli oceani, tradotta in inglese dal World Oceans Day e celebrata ogni anno l'8 giugno. Da allora, questa festa è celebrata da tutti coloro che, in un modo o nell'altro, sono coinvolti nei problemi dell'Oceano Mondiale. All'inizio la festa non era ufficiale. E dal 2009, il World Oceans Day è riconosciuto dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite come festa ufficiale. Oggi, 124 stati hanno firmato un decreto sulla celebrazione della Giornata Mondiale dell'Oceano.

Oggi, ittiologi e ambientalisti, i lavoratori di acquari, delfinari e giardini zoologici cercano di unire tutti gli sforzi per proteggere i diritti della vita marina, nonché di lottare per la purezza ecologica degli oceani e dei mari.

La Giornata mondiale degli oceani ha un significato ecologico. Con l'aiuto di questa festa, i suoi fondatori hanno voluto attirare l'attenzione dell'intera comunità mondiale sulla situazione nell'Oceano Mondiale e sulla conservazione dei suoi abitanti. Dopotutto, l'oceano è un sistema ecologico unico che supporta l'equilibrio biologico. Ma l'intervento umano ha portato al fatto che questo equilibrio è costantemente violato: ogni anno nell'Oceano Mondiale scompaiono circa mille specie di vita marina.

Sappiamo tutti che oggi il problema dell'inquinamento atmosferico con i gas a effetto serra è molto acuto. Inoltre, la quantità e la qualità dell'acqua potabile sulla Terra si stanno deteriorando. L'intasamento di mari e oceani, la distruzione incontrollata delle risorse marine, portano gradualmente alla distruzione dell'intero ecosistema degli oceani. Gli scienziati prevedono che entro il 2015 l'acidità delle acque oceaniche può aumentare del 150%, il che porterà alla morte di quasi tutta la vita marina.

Ogni anno l'8 giugno, in tutto il mondo, vengono organizzate molte azioni ambientali diverse, con l'aiuto di cui i loro organizzatori cercano di trasmettere a tutte le persone la necessità di proteggere l'Oceano Mondiale. In questo giorno si tengono varie mostre, festival, seminari, raduni, discussioni sul tema del mare. In questo giorno ci sono chiamate per ridurre la pesca non autorizzata per pesci e altre forme di vita marina. Le persone indifferenti chiedono di fermare l'intasamento delle profondità marine con rifiuti industriali dannosi.

Ogni anno, la celebrazione del World Oceans Day si svolge sotto vari motti. Ad esempio, nel 2015 sembrava "Oceani sani, un pianeta sano".

Così, celebrando la Giornata Mondiale dell'Oceano, l'umanità ha l'opportunità di preservare la natura, la vita marina e la fauna. E tale preoccupazione per gli abitanti dell'Oceano Mondiale impedirà l'estinzione di molti animali e piante, che influenzeranno positivamente le nostre vite nel lungo periodo.