Cancro esofageo: quanti vivono?

Il cancro esofageo è una malattia oncologica estremamente pericolosa e grave. Il suo problema principale è un decorso lento e molto spesso asintomatico. Una tale malattia ha bisogno di una diagnosi tempestiva e di una terapia adeguata. Ogni paziente con una diagnosi di cancro esofageo si occupa della sola domanda: quanti vivono con una tale malattia? Fondamentalmente dipende dallo stadio di questa oncologia.

Cancro dell'esofago di 1 grado

Nella prima fase di questo tipo di cancro non vi è alcuna sintomatologia pronunciata. La neoplasia è piccola e non infastidisce il paziente. Quanti vivono senza intervento chirurgico in questa fase del cancro esofageo dipende da quanto profonde le metastasi crescono. Se non feriscono i muscoli dell'esofago e non restringono la sua clearance, il paziente può mangiare pienamente e, senza provare disagio, vivere più di 2 anni.

Cancro dell'esofago di 2 gradi

Quanti vivono con il cancro dell'esofago di 2 gradi, dipende dal grado di danno:

Molti in questa fase hanno ristretto il lume dell'esofago. Per questo devono mangiare solo cibo liquido e spesso rifiutano di mangiare, e questo porta all'esaurimento del corpo. Ma un'operazione tempestiva può salvare una persona o prolungare significativamente la vita - almeno 6 mesi.

Cancro dell'esofago di 3 gradi

In particolare, per rispondere alla domanda, quanti vivono con il cancro dell'esofago di 3 gradi, non risponderà un solo medico. Tale oncologia si diffonde molto rapidamente, non può essere fermato e scorre sempre nella fase 4, quando le metastasi si diffondono rapidamente in tutto il corpo. Secondo le statistiche, solo il 10-15% dei pazienti con questa diagnosi vive più di 5 anni.

Cancro dell'esofago 4 gradi

Chiedendo al dottore la domanda su quanti vivono dopo l'operazione nel cancro dell'esofago di 4 gradi, sii pronto ad ascoltare la terribile risposta: una vita lunga e comoda con una diagnosi del genere non sarà una singola persona. Numero specifico di anni e mesi per chiamare molto difficile, ma superare la soglia di sopravvivenza a 5 anni di solo il 5-10% dei pazienti.