Giornata internazionale della lingua madre

La via della comunicazione è parte della cultura di ogni nazione. Nonostante il progresso scientifico, le lingue di molti popoli del mondo stanno vivendo una profonda crisi. Secondo gli ultimi dati, metà di questi potrebbe scomparire nel prossimo futuro. Il problema esistente ha unito linguisti ed esperti che hanno condotto ricerche colossali in questo settore.

Storia dell'evento e degli eventi

Novembre 1999 è significativo perché la Conferenza Generale dell'UNESCO nella sessione ha avuto una risoluzione ogni anno il 21 febbraio per celebrare la Giornata internazionale della lingua madre, una festa che ha una sua storia. Questa decisione è stata seguita dal sostegno dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, che ha invitato i paesi a preservare e preservare la loro lingua come patrimonio culturale in ogni modo possibile. La scelta della data è stata influenzata dai tristi eventi del secolo scorso che si sono verificati in Bangladesh, quando durante la dimostrazione in difesa degli studenti di madrelingua sono stati uccisi.

Le tecnologie informatiche offrono un'opportunità unica per salvare le tradizioni popolari e documentare le informazioni con l'aiuto di vari tipi di documenti. La comunicazione e la condivisione di esperienze attraverso i social network di Internet non hanno alcuna importanza. Gli eventi che si svolgono nella giornata internazionale della lingua materna sono particolarmente rilevanti per gli indigeni di alcuni paesi. L'UNESCO lancia annualmente progetti che supportano lo studio delle lingue in via di estinzione. Alcuni di questi riguardano scuole di educazione generale, ad esempio la pubblicazione di libri di testo.

Svolgere attività extra-scolastiche nelle scuole è diventata una tradizione meravigliosa. Se ogni insegnante instillerà nei bambini l'amore per la loro lingua e letteratura nativa, insegnerà loro a essere tolleranti, essere orgogliosi del proprio patrimonio culturale e rispettare le lingue degli altri, il mondo diventerà certamente più ricco e più gentile.